Una nuova perizia psichiatrica su Renzo Tarabella, il pensionato oggi 84enne che il 10 aprile 2021 ha freddato a colpi di pistola nel suo appartamento in corso Italia a Rivarolo Canavese, il figlio disabile Wilson di 51 anni, la moglie Maria Grazia Valovatto di 79, e i proprietari dell’alloggio e vicini di casa Osvaldo Dighera 74enne e la moglie Liliana Heidempergher, ex maestra elementare di 70 anni

A disporre la perizia psichiatrica, richiesta dall’avvocato di parte civile, affidata alla dottoressa Patrizia De Rosa, è stato il tribunale di Ivrea allo scopo di valutare la pericolosità sociale dell’uomo e verificare la sua capacità di affrontare il processo penale relativo al quadruplice delitto. Il pensionato, dopo aver trascorso un lungo periodo nel reparto detentivo dell’ospedale Molinette di Torino, si trova ora in libertà vigilata in una struttura protetta in Canavese.

“Rivalutare la capacità di stare in giudizio è fondamentale – ha dichiarato Francesca Dighera, la figlia dei vicini di casa uccisi a colpi di pistola da Tarabella, assistita dall’avvocato Sergio Bersano – si tratta di un primo passo nel percorso che auspico possa portare all’apertura del processo”.

La nuova perizia verrà discussa in tribunale a Ivrea, nell’udienza fissata al prossimo 9 febbraio 2023.