
Rivarolo Canavese: vietato l’uso dei “botti” di Capodanno. Si rischiano sanzioni fino a 500 euro

I tradizionali botti di Capodanno? A Rivarolo sono vietati. E anche a Natale.Lo stabilisce un’ordinanza sottoscritta dal sindaco Alberto Rostagno. La notte di San Silvestro bisognerà limitarsi a festeggiare l’addio al vecchio anno e l’arrivo di quello nuovo senza fare ricorso ai petardi o “artifici pirotecnici” di qualsiasi genere.
Il divieto riguarda anche quelli che si trovano in libera vendita nei negozi e quelli che producono soltanto effetti luminosi. Un giro di vite ritenuto necessario per salvaguardare l’incolumità pubblica e tutelare la salute psico-fisica degli animali domestici. E’ ormai assodato, infatti, che gli animali patiscono enormemente i timori prodotti dai botti e, non di rado, si sono verificati casi in cui cani e gatti sono morti d’infarto. I trasgressori rischiano d’incorrere in sanzioni più che salate: fino a 500 euro se non si rispetta l’ordinanza.
Lo scorso anno l’ordinanza ha sortito l’effetto sperato tanto che l’uso dei botti è diminuito drasticamente. Il fatto è che, presi dall’entusiasmo, spesso i cittadini non si limitano all’uso dei petardi, ma acquistano e fanno esplodere veri e propri ordigni. Lo sanno bene i medici che prestano servizio nei pronto soccorso degli ospedali che si trovano a ricucire dita o arti gravemente danneggiati dalle esplosioni.
E non solo questo: l’esplosione dei botti può provocare, come è evidenziato nell’ordinanza sindacale, conseguenze negative sugli animali domestici e selvatici “che può ingenerare in loro un’evidente reazione di spavento”. A far rispettare l’ordinanza saranno gli agenti della polizia e i carabinieri. In questo contesto, l’incremento del numero degli uomini dell’Arma nella locale stazione, consentirà di poter contare su una maggiore presenza delle forze dell’ordine che si traduce in più sicurezza per i cittadini.