
Rivarolo è sotto shock per l’improvvisa morte del geometra Elio Vitton Mea. Si ipotizza il suicidio
La tragedia si è consumata, probabilmente alle prime luci dell’alba di oggi, lunedì 26 gennaio: protagonista di una morte assurda e che ancora non ha nessuna spiegazione ufficiale è il geometra rivarolese Elio Vitton Mea di 65 anni. A lanciare l’allarme è stata questa mattina una sua impiegata che, non vedendolo ancora rientrare nello studio professionale, si è insospettita ed è salita al piano superiore dove si trova l’abitazione del geometra e, quando si è resa conto che le luci erano accese ma che l’uomo non rispondeva alle sue chiamate, la donna ha avvertito i carabinieri.
Ed è qui, nell’alloggio di via Palestro 51, in pieno centro cittadino, che l’uomo è stato trovato dai carabinieri della stazione di Rivarolo e dai vigili del fuoco del distaccamento volontario, riverso sul pavimento, ormai privo di vita. Accanto a sé l’uomo aveva una pistola con la quale, con ogni probabilità si è tolto la vita con un colpo alla testa. Due settimane fa il geometra Elio Vitton Mea aveva perso l’adorata compagna di tutta una vita, prematuramente stroncata da un male che non le ha lasciato scampo.
E’ probabile che non abbia retto al dolore sconfinato causato da questa separazione forzata e abbia deciso di togliersi la vita. Elio Vitton Mea era un uomo e un professionista molto conosciuto e stimato in città. In passato aveva anche ricoperto il ruolo di consigliere comunale.