
Rivarolo Canavese: ristrutturazione del blocco C e trasloco temporaneo per la scuola media Gozzano

Rivarolo Canavese: ristrutturazione del blocco C e trasloco temporaneo per la scuola media Gozzano
La comunità scolastica di Rivarolo Canavese si prepara a una fase di profondi cambiamenti con l’avvio dei lavori di ristrutturazione del blocco C della scuola media Gozzano. A partire dal 5 marzo, nove classi dovranno temporaneamente lasciare le aule per consentire gli interventi di messa in sicurezza e ammodernamento dell’edificio, operazione prevista per concludersi entro la fine di ottobre. La soluzione, frutto di un’attenta valutazione da parte del Comune, esclude l’uso di container didattici per ragioni economiche e prevede una riallocazione su più sedi: tre classi della sezione C saranno ospitate nei locali messi a disposizione dalle Suore di Carità in vicolo Castello, cinque classi verranno trasferite nel blocco D della scuola media Gozzano e un’ulteriore classe troverà ospitalità nella vicina scuola elementare Gibellini Vallauri.
Grazie a questa riorganizzazione, l’attività scolastica potrà proseguire senza intoppi, nonostante le difficoltà legate agli spostamenti. La riqualificazione del blocco C non rappresenta un semplice restyling, bensì un intervento strutturale volto a garantire la sicurezza e l’efficienza dell’edificio: sono previsti la bonifica dall’amianto, la sostituzione dei serramenti e migliorie antisismiche. L’operazione, il cui costo complessivo ammonta a 2 milioni e 70 mila euro di cui 762 mila stanziati dalla Regione, sarà finanziata in parte da un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto, avviato dalla precedente amministrazione e portato avanti da quella attuale, costituisce un investimento significativo per il futuro delle scuole del territorio.
Il dirigente scolastico ha già convocato i rappresentanti degli studenti per un incontro volto a discutere le problematiche sollevate e trovare soluzioni condivise, dimostrando la volontà di garantire la continuità didattica e il benessere di studenti, famiglie e personale docente. La collaborazione tra amministrazione comunale, istituzioni e comunità religiosa evidenzia come la sinergia tra realtà diverse possa offrire soluzioni efficaci in situazioni complesse, trasformando un periodo di disagio in un concreto investimento sul futuro dei giovani cittadini.