
Rivarolo Canavese, morì annegato nel sottopasso. Condannati il sindaco, un’assessora e tecnici
Morì annegato nel sottopasso ferroviario di Rivarolo durante un violento temporale: Guido Zabena, 51 anni, residente a Favria, rimase bloccato a causa dell’innalzamento dell’acqua che lo imprigionò nell’abitacolo della propria auto. Fece in tempo a effettuare alcune telefonate, strazianti alla madre e poi più nulla. Per quel decesso sono stati condannati a un anno di reclusione ciascuno il sindaco di Rivarolo Canavese Alberto Rostagno, l’attuale vicesindaco e allora assessore Francesco Diemoz, l’assessora ai Lavori Pubblici con delega all’epoca delle Manutenzioni Lara Schialvino, l’ex capo dell’Ufficio tecnico del Comune Enrico Colombo e il comandante della Polizia municipale Sergio Cavallo.
Gli imputati erano accusati di omicidio colposo. La tragedia ebbe luogo nella notte tra il 3 e 4 luglio del 2018. A pronunciare la sentenza è stato il giudice monocratico Antonio Borretta del tribunale di Ivrea nella mattinata di oggi, venerdì 11 novembre.
In prima istanza la pubblica accusa aveva chiesto una pena a 14 mesi di reclusione per ciascun imputato. Tutti gli imputati hanno ottenuto la sospensione condizione della pena. Gli avvocati difensori attendono che siano depositate le motivazioni della sentenza per valutare un eventuale ricorso in Appello.