
Rivarolo Canavese: la mostra “Nessuno escluso” inaugura la nuova stagione del castello Malgrà

Conto alla rovescia per l’inizio della nuova stagione culturale del Castello Malgrà di Rivarolo Canavese. Ad inaugurare il nuovo percorso sarà la mostra dal titolo “Nessuno escluso. Fenomeni migratori di ieri e di oggi: accoglienza, comprensione, integrazione”. L’evento, organizzato da Scuola e Canavese=Rete, dall’associazione “Amici del Castello di Malgrà” e dal Comune di Rivarolo Canavese, da Libera presidio “Luigi Iuculano” di Cuorgnè, dalla Scuola Gruppo Torinese di Emergency, dall’Amref e dai Missionari della Consolata di Torino, si basa su un concetto quanto mai attuale: se l’Europa intende consolidarsi nei suoi principi democratici per garantire ai cittadini un futuro basato sulla pace e della tolleranza, non può cedere all’intolleranza.
No quindi, ai confini da difendere, ma nuove strade per l’accoglienza: conoscere e riconoscere come persone uguali a noi i migranti che fuggono dal dramma sempre più esteso della guerra e della povertà. E’ il tema sul quale si sono confrontati studenti di età differenti e di ogni ordine e grado che sono coinvolti nel coordinamento Scuole x Canavese=Rete. Gli istituti coinvolti sono nello specifico sono tredici e sono situate nei comuni di Rivarolo Canavese, Cuorgnè, Castellamonte, Forno, Favria, San Giorgio Canavese, Caluso e Volpiano. All’allestimento dell’esposizione, oltre agli studenti e agli insegnanti, hanno partecipato anche alcuni profughi ospitati a Rivarolo dalla cooperativa “L’Isola di Ariel”.