
Rivarolo Canavese: è morto a 68 anni, l’ex direttore generale del Comune Antonino Battaglia

È morto nella notte di oggi, mercoledì 4 gennaio, Antonino Battaglia (Nino), l’ex direttore generale del Comune di Rivarolo Canavese. Aveva 68 anni ed era nato a Brancaleone in provincia di Reggio Calabria. Aveva ricoperto l’incarico di general manager fino al 2012, ovvero fino a quando il Comune fu commissariato per presunte infiltrazioni mafiose e Antonino Battaglia fu arrestato nel contesto dell’operazione denominata “Minotauro”.
La battaglia giudiziaria si protrasse per lungo tempo: la Corte di Cassazione escluse l’aggravante mafiosa e il dirigente fu condannato a un anno e quattro mesi di reclusione dalla Corte di Appello di Torino per voto di scambio semplice.
Nel 1980 Nino Battaglia iniziò la sua carriera come Praticante Procuratore Legale al Tribunale di Locri. Qui ottenne l’abilitazione a Procuratore legale. Dopo aver vinto il concorso nazionale il 2 maggio 1984 venne nominato segretario comunale del consorzio costituito dai comuni di Levone e Barbania. Nel 1988, dopo l’adesione al consorzio anche di Rocca Canavese, giunse la nomina a segretario comunale capo, carica che rivestì fino al 1994. A Rivarolo Canavese lavorò in Comune per 15 anni consecutivi. Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi incarichi amministrativi in consorzi in virtù della sua approfondita conoscenza in materia amministrativa.