
Rivarolo Canavese: è morta in montagna la fotografa Paola Gallo Balma. Aveva 40 anni
Dramma sulle montagne della Valle d’Aosta: la fotografa rivarolese Paola Gallo Balma, 40 anni, è morta nella giornata di ieri, sabato 3 settembre, dopo essere precipitata da una cengia rocciosa nei pressi del Corno Bussola, a Estoul a Brusson. La professionista, molto conosciuta a Rivarolo, in Piemonte e in Italia, si era avventurata in una escursione nella zona dei laghi di Palasinaz. A lanciare l’allarme è stato un amico quando, calate le tenebre non l’ha vista ritornare. Alla sua ricerca si sono posti i Vigili del fuoco, il Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza.
Il cadavere della fotografa è stato avvistato e successivamente recuperato nella mattinata di oggi, domenica 4 settembre, dai volontari del Soccorso Alpino valdostano che hanno sorvolato la zona in elicottero.
Sulle cause che hanno originato la disgrazia indagano gli agenti della Guardia di Finanza di Cervinia. Paola Gallo Balma aveva conseguito in architettura. Ma la passione per la fotografia ha affiancato in breve tempo quella per la progettazione, tanto da consentirle di conseguire, grazie alla nitidezza e l’originalità delle immagini fotografiche, a conseguire diversi e prestigiosi premi e riconoscimenti.
La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità di Rivarolo Canavese.