
Rivarolo, indagato per omicidio stradale l’autista dell’autocisterna che ha travolto Elisa Bonavita

Indagato per omicidio stradale: è quella che rischia l’autista dell’autocisterna che alle 9,00 di questa mattina, merecoledì 17 luglio, ha travolto e ucciso Elisa Bonavita, 26 anni, stagista presso la biblioteca civica “Domenico Besso Marcheis” che si stava recando al lavoro in sella alla propria bicicletta. La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo d’indagine per fare piena luce sulla dunamica del tragico incidente stradale che ha avuto luogo nei pressi dell’incrocio tra via della Lumaca e via San Drancesco d’Assisi a Rivarolo Canavese.
L’autista, un 43enne residente a Torino, aveva appena terminato di rifornire il distributore di carburanti che si trova nel tratto di strada che collega Favria a Rivarolo Canavese. Gl’investigatori hanno acquisito, su ordine della procura eporediese, i filmati registrati da una telecamera di sorveglianza installata dal Comune nell’incrocio teatro della tragedia.
Le immagini potrebbero essere determinanti per chiarire la dinamica dei fatti. Intanto la comunità rivarolese si stringe con dolorosa commozione intorno alla famiglia.