
Rivarolo, caccia ai giovani che hanno “pestato” un uomo che li aveva sgridati per gli schiamazzi

E’ caccia aperta ai giovani che la notte del 23 dicembre hanno picchiato, fino a massacrarlo un uomo di Rivarolo Canavese in via Carisia. La vittima dell’aggressione era sceso sa casa per rimproverare un gruppo di giovinastri che, nella tarda serata, si erano resi protagonisti di un tale schiamazzo che l’uomo è sceso per richiamarli. Dall’iniziale alterco verbale si è passati alle vie di fatto e l’uomo è stato colpito con violenza con calci e pugni. E’ stata la moglie della vittima a chiamare il 118.
Sul luogo è sopraggiunto il personale sanitario del soccorso avanzato che ha dapprima stabilizzato l’aggredito e lo ha poi trasportato in autolettiga al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. I medici hanno sottoposto il rivarolese a un delicato intervento maxillo-facciale per rimediare alle gravi ferite al volto causate dalla feroce aggressione. Le condizioni del ferito non sono gravi. Sul grave episodio di cronaca stanno indagando i carabinieri.
Le indagini non si preannunciano facili: l’aggressione ha avuto luogo nella notte: la moglie a causa dell’oscurità non è riuscita ad identificare il gruppetto di giovani malviventi e nessun testimone ha assistito al pestaggio. Gli uomini dell’Arma stanno attualmente concentrando la loro attenzione su alcuni indizi. Decisiva potrebbe rivelarsi la testimonianza de ferito: le su dichiarazioni potrebbero mettere carabinieri sulla giusta pista per giungere all’identificazione degli autori del pestaggio.