
Rivarolo, accorato appello dei Vigili del fuoco: “Aiutateci ad acquistare un nuovo camion”

Rivarolo, accorato appello dei Vigili del fuoco: “Aiutateci a acquistare un nuovo camion”
I Vigili del fuoco necessitano di nuovi mezzi e di attrezzature per poter continuare a svolgere il loro prezioso lavoro al esercizio della collettività. A rendere note le difficoltà che affliggono il distaccamento dei pompieri è l’Associazione “Vecchi pompieri 1912” che dal 2009 affianca il locale distaccamento nel reperimento delle risorse economiche necessarie per svolgere in sicurezza il loro delicato ed essenziale lavoro. Un paio di settimane fa i volontari hanno illustrato, nel corso di una serata, dedicata ai sindaci del territorio il progetto denominato “Nuovo Camion”.
Dei 14 sindaci invitati se ne sono presentati soltanto cinque. In sostanza occorrono con una certa urgenza oltre 250 mila euro per acquistare un nuovo camion. Il problema era stato sollevato una decina di anni fa: i sindaci in quell’occasione si impegnarono a fornire l’aiuto delle comunità da loro amministrate ma finora tutto è rimasto lettera morta. Eppure l’opera dei Vigili del fuoco è essenziale per la sicurezza del territorio. Il camion in dotazione al distaccamento di Rivarolo è ormai vetusto: grazie all’intervento del comando provinciale di Torino che ha reperito i ricambi occorrenti, il mezzo è tornato operativo, ma non si sa per quanto.
Il rischio concreto è che i volontari rimangano senza un mezzo con il quale effettuare le operazioni di soccorso. Per questo l’associazione “Vecchi pompieri 1912” di Rivarolo e i volontari del distaccamento rivolgono un accorato appello ai cittadini, alle aziende e alle istituzioni affinchè il sacrificio dei pompieri (che tra l’altro si sono autotassati) non si riveli vano.
E’ possibile tra l’altro contribuire al progetto denominato “Un nuovo camion per Rivarolo” donando il 5×1000 al codice fiscale 95017290016 oppure effettuando una donazione tramite bonifico con indicando la causale “Erogazione liberale ai sensi dell’articolo 15 comma 1.1 DPR 917/1986” all’iban IT96B0760101000001027738101.
Le erogazioni liberali effettuati da persone fisiche sono detraibili al 30% fino al limite massimo di 30 mila euro annui oppure possono portate in deduzione al 10% del reddito complessivo. Per enti e società le erogazioni possono essere portate in deduzione dal reddito imponibile nel medesimo limite del 10% previsto per le persone fisiche.