
Rete Vodafone in tilt anche in Canavese fino alle 11. Le segnalazioni di protesta intasano i call center

Per ore decine di migliaia di utenti del gestore telefonico Vodafone hanno dovuto fare i conti con l’assenza del segnale mobile e dati. Il disservizio si è protratto in Piemonte e conseguentemente in Canavese, in tutto il Piemonte (che pare sia la regione maggiormente colpita dal disservizio) in Liguria, Lombardia, Valle d’Aosta e in altre regioni del Centro Italia. Migliaia di telefonate di utenti esasperati hanno intasato i call center dell’azienda. Nei display degli smartphone per ore ha campeggiato la scritta “Nessun servizio. Solo Sos”.
In parecchi casi il disservizio ha interessato anche i wi-fi dell’adsl e della fibra. Gravi disagi anche per gli uffici e le aziende che sono clienti di Vodafone. Il black out, durato diverse ore, ha impegnato a lungo i tecnici del gestore telefonico. I clienti Vodafone hanno espresso sui social la loro indignazione per l’assenza del segnale che pare abbia iniziato a verificarsi prima dell’alba.
La trasmissione dei dati voce e internet è ripresa poco prima delle 11,00. L’azienda si è scusata pubblicamente con gli utenti per il disagio precisando che si sta lavorando per evitare che black out così prolungati possano verificarsi in futuro. Ma c’è chi non si accontenta delle scuse e delle rassicurazioni e pensa di chiedere, attraverso le associazioni che rappresentano i consumatori, un risarcimento all’azienda per le ore di connessione perdute.
Già in tarda mattinata Vodafone ha inviato un sms di scuse agli utenti: “Questa notte si è verificato nella tua zona un incidente tecnico di rara eccezionalità: abbiamo lavorato tutta la notte senza interruzione per ripristinare il servizio e ci siamo finalmente riusciti alle 10.50. Ci scusiamo profondamente e consapevoli del disagio che ti abbiamo causato”.