
Quincinetto: il ponte sulla Dora è a rischio crollo. Vietato il transito ai mezzi superiori a 3,5 tonnellate

Quel ponte che scavalca la Dora Baltea è a rischio crollo e il sindaco di Quincinetto Angelo Canale Clapetto non ha avuto esitazioni, nella mattinata di mercoledì 26 settembre, nel firmare l’ordinanza che vieta il passaggio dei mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate. Il primo cittadino ha preso nota dell’informativa inviata dall’Ativa, la società concessionaria che gestisce l’autostrada A5 Torino-Aosta e riguardante la precaria stabilità del ponte. L’ordinanza prevede anche che la velocità non dovrà superare la soglia dei 30 chilometri orari. Il problema riguarda in particolare modo i piloni che sostengono la struttura che collega la strada statale 26 della Val d’Aosta al centro abitato di Quincinetto e che sono erosi in maniera preoccupante.
Sono stati i continui monitoraggi compiuti dall’Ativa a rendere necessaria la comunicazione inviata al Comune e al Ministero delle Infrastrutture. Stando alla situazione attuale il ponte dovrebbe essere sostituito da un nuovo ponte in metallo. Costo dell’operazione? Sette milioni di euro che l’amministrazione comunale si attende siano stanziati dall’Ativa. Ma c’è da dire che la concessione è già scaduta nel 2016 e che nell’attuale regime di prorogazio pare che la società non sia disposta ad investire somme così importanti se non verrà rinnovata la concessione.
In questo contesto va sottolineato che il ponte è di proprietà del Comune di Quincinetto. E pare che la querelle su chi dovrà realizzare il nuovo ponte sia già iniziata.