
Quassolo: rischia di annegare nelle acque del canale Enel. Donna di 63 anni salvata in extremis

Nella disavventura è stata fortunata la donna che, per cause ancora in via di accertamento è finita nel canale Enel dove ha rischiato di affogare: i soccorritori l’hanno tratta in salvo poco prima che finisse con violenza contro le paratie della diga. E’ accaduto nella serata di ieri, mercoledì 5 aprile, a Quassolo. Dopo essere stata recuperata dai vigili del fuoco la donna è stata soccorsa dal personale sanitario del 118.
Le condizioni di salute della donna di 63 anni residente a Strambino, non sono preoccupanti. La donna, da tempo sofferente di depressione, era uscita di casa alle 10,00 di mercoledì 4 aprile dicendo che sarebbe rientrata a casa per l’ora di pranzo. Sono stati i famigliari ad avvertire i carabinieri quando, nel pomeriggio, si sono resi conto che la donna non avrebbe fatto ritorno. I carabinieri hanno iniziato le ricerche non appena ricevuta la segnalazione.
L’auto della donna è stata ritrovata dai carabinieri della stazione di Settimo Vittone a Bajo Dora. Rimane da accertare se la donna è scivolata accidentalmente nel canale o se si è intenzionalmente gettata nelle acque gelide.
Comunque sia, a salvarle la vita è stata la prontezza di spirito del dipendente della centrale idroelettrica e al tempestivo intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco. Indagini in corso.
(Immagine di repertorio)