
Quassolo: in sette a processo per la morte dell’operaio florovivaista annegato nel canale

Quassolo: in sette a processo per la morte dell’operaio florovivaista annegato nel canale
La Corte d’Appello di Torino ha deciso di ribaltare la sentenza del Gup di Ivrea, che aveva stabilito il “non luogo a procedere” per cinque dirigenti di Edison, disponendo invece il loro rinvio a giudizio per omicidio colposo. Il procedimento riguarda la morte di Claudio Giovannino, florovivaista di 51 anni, avvenuta il 19 luglio 2021 nei pressi della diga di Quassolo, in provincia di Torino. Complessivamente, saranno sette le persone che dovranno affrontare il processo.
La dinamica dell’incidente
Claudio Giovannino, residente a Donnas (Aosta), si trovava lungo il canale di alimentazione della centrale idroelettrica “Dora 2” di Edison per eseguire lavori di manutenzione del verde, quando è accidentalmente caduto nelle acque della Dora Baltea. L’operaio è annegato e il suo corpo è stato successivamente recuperato dai vigili del fuoco.
Le responsabilità sotto esame
Oltre ai cinque dirigenti di Edison, il processo coinvolgerà anche il titolare dell’azienda appaltatrice della manutenzione del verde e la titolare della società agricola per la quale Giovannino lavorava. La vicenda giudiziaria dovrà fare chiarezza su eventuali violazioni delle norme di sicurezza e su possibili negligenze che potrebbero aver contribuito al tragico incidente.
Il percorso giudiziario e il risarcimento
La famiglia della vittima, composta dalla moglie, dal figlio, dai genitori e dal fratello, ha già ottenuto un risarcimento economico e ha deciso di non costituirsi parte civile, ma seguirà comunque il processo in qualità di parte offesa. Il 16 aprile è prevista la riunione dei due procedimenti in corso, che dovranno stabilire con certezza le eventuali responsabilità penali delle persone imputate.
Il processo si preannuncia cruciale per determinare se siano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza e per verificare la sussistenza di negligenze o omissioni che abbiano favorito il verificarsi dell’incidente. Il verdetto avrà un impatto significativo sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, un ambito di primaria importanza per la tutela dei lavoratori e per la responsabilità delle aziende coinvolte.