
“RipartiPiemonte”: estensione della “cassa” e 800 milioni per far ripartire l’economia

Pronto il decreto “RipartiPiemonte”: estensione della “cassa” e 800 milioni per far ripartire l’economia.
L’assessore al Lavoro Elena Chiorino ha dichiarato durante una videoconferenza che nel decreto denominato “RipartiPiemonte” la cassa integrazione in deroga sarà estesa anche a quelle categoria finora escluse dai provvedimenti del Governo, come le colf, gli stagionali del turismo e i lavoratori intermittenti. “Per l’anticipazione delle indennità abbiamo messo a disposizione 5 milioni del fondo di garanzia di 5 milioni – ha dichiarato l’assessore – e siamo pronti a coprire le spese di apertura di nuovi conti correnti e stiamo perfezionando gli accordi con le banche. La priorità è fare in modo che i soldi vengano accreditati quanto prima”.
Nel corso di una videoconferenza che ha avuto luogo alle 13,30 di oggi, sabato 25 aprile, il presidente Alberto Cirio ha annunciato che è in via di definizione il disegno di legge “RipartiPiemonte”, con il quale la Regione è stanzia 800 milioni di euro per far ripartire l’economia: “Dobbiamo fare in modo che la liquidità necessaria arrivi nelle tasche di chi ne ha bisogno. Si tratta di 220 milioni di fondi regionali e delle risorse dei fondi europei non ancora impiegati o che non sono stati ancora rimodulati – ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte -. Entro la metà di maggio, se il Consiglio regionale lo approverà in tempi rapidi, potrà essere operativo. Sarà anche un piano che andrà anche in direzione della semplificazione burocratica e che si baserà sulla fiducia che la Regione ripone nelle capacità dei piemontesi. Sto dando risorse pubbliche alle persone giuste, ad un tessuto imprenditoriale che ha bisogno di liquidità”.