
Prascorsano, è emergenza batteri: vietato bere acqua dal rubinetto se non precedentemente bollita

Troppi batteri nell’acqua potabile. E’ emergenza in questi giorni a Prascorsano, dove il sindaco Piero Rolando Perino è stato costretto a firmare un’ordinanza in cui si avverte la popolazione di bollire l’acqua del rubinetto prima di consumarla.
A originare il provvedimento emesso a tutela della salute pubblica sono state i risultati delle analisi compiute dal dipartimento di Prevenzione e Igiene dell’Asl To4 di Ivrea in base a un prelievo effettuato nelle condotte idriche del paese. La presenza dei batteri ha reso l’acqua non potabile. Per consumarla è necessario farla bollire per almeno dieci minuti.
L’ordinanza sindacale è stata trasmessa per conoscenza anche alla Smat, la società torinese che gestisce l’acquedotto comunale. L’ordinanza dovrà essere osservata dalla popolazione fino a quando le successive analisi sanitarie non confermeranno che la presenza dei batteri è tornata al di sotto dei livelli di guardia.
Si stanno compiendo, intanto, i dovuti accertamenti per accertare qual è la ragione che ha improvvisamente innalzato la presenza dei batteri nell’acqua.