
Popolazione in crescita a Rivarolo Canavese: rispetto al 2018 la città ha quasi cento cittadini in più

In molti comuni anche canavesani la denatalità ha causato un rilevante calo dei cittadini residenti: in questo particolare contesto Rivarolo Canavese costituisce un’eccezione. Nel corso dell’anno che sta terminando la popolazione residente in città è aumentata di 98 unità. Una crescita dal punto di vista demografico che è nettamente superiore a quella degli ultimi anni, ha sottolineato il sindaco Alberto Rostagno nel corso della tradizionale conferenza stampa fine anno che si è svolta la mattina del 30 dicembre a Palazzo Lomellini, sede degli uffici comunali e istituzionali.
I dati, d’altro canto non lasciano adito a dubbi: il calo delle nascite e la cancellazione di 453 cittadini per emigrazione o cancellati per irreperibilità è stato compensato dall’iscrizione alla anagrafe comunale di 593 nuovi cittadini rivarolesi provenienti da varie zone del Piemonte, dell’Italia o da altri Stati. La maggior parte dei nuovi abitanti giungono nella fattispecie dei comuni limitrofi che confermano l’attrattività di Rivarolo rispetto ad altri comuni canavesani.
E ancora: nel corso dell’anno sono stati registrati 92 nati (56 maschi e 36 femmine) e 134 morti (59 maschi e 75 femmine. In sostanza allo stato attuale delle cose sono presenti in città 12mila 560 residenti a fronte dei 12mila 462 del 2018. Dalla disanima dei dati forniti dall’amministrazione comunale si evince che sono presenti in città 986 cittadini stranieri residenti di cui 463 uomini e 523 donne di cui i comunitari sono 493. Nel corso dell’anno sono stati celebrati 26 matrimonio ma nessuna unione civile.
Nel 2019 hanno ottenuto la cittadinanza italiana: 10 cittadini rivarolesi (3 maschi e 7 femmine), in netto calo rispetto al 2018 quando erano stati ben 31 i nuovi cittadini italiani.