Pont Canavese, proseguono i lavori di allargamento della SP47: investimento da un milione per la sicurezza in Val Soana
I lavori per l’allargamento della Strada Provinciale 47 in località Villanuova di Pont Canavese proseguono a pieno ritmo, grazie a un investimento da 1 milione di euro stanziato dalla Città metropolitana di Torino, reso possibile attraverso la disponibilità dei fondi derivanti dal gettito dei canoni idrici. Si tratta del terzo lotto di un piano di interventi iniziato nella primavera del 2019, dopo una lunga fase di progettazione esecutiva avviata nel 2017. Il tratto oggetto dei lavori è uno dei più problematici all’imbocco della Valle Soana, in un punto particolarmente delicato per la sicurezza della circolazione e per la stabilità del versante sovrastante. Nella giornata di lunedì 12 maggio, nell’ambito del progetto “Comuni in linea”, il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e il Consigliere delegato ai trasporti, pianificazione territoriale e Protezione Civile Pasquale Mazza hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere, accompagnati dal Sindaco di Pont Canavese Paolo Coppo, da amministratori locali della Valle Soana e dai tecnici del Dipartimento Viabilità e Trasporti dell’ente metropolitano. In questa fase l’intervento si concentra sul completamento della nuova sezione stradale, sul consolidamento del versante e sulla sua messa in sicurezza.
Tra le opere più significative già realizzate si segnala una berlinese di micropali, mentre è in fase di realizzazione una scogliera cementata in massi ciclopici, che garantirà maggiore protezione da eventuali frane o cedimenti. Inoltre, una parte della carreggiata ampliata sarà adibita a parcheggio a servizio dei residenti della borgata Villanuova, risolvendo una criticità storica legata alla sosta dei veicoli in un’area priva di spazi adeguati. I mesi scorsi hanno visto anche la chiusura temporanea della strada, in fasce orarie stabilite, per permettere la demolizione di fabbricati interferenti con il tracciato allargato.
Una volta terminato il terzo lotto, sarà possibile pensare all’attivazione del quarto, per il quale la Città metropolitana ha già predisposto uno studio di fattibilità tecnico-economica: l’intervento, dal costo stimato di 1,4 milioni di euro, si concentrerà anch’esso sull’allargamento della sede stradale e sulla protezione dei versanti a monte e a valle, includendo anche opere di regimazione idraulica per una roggia che attraversa la SP47 poco a monte dell’abitato di Villanuova. Per finanziare il lotto 4 si ipotizza una richiesta di fondi ATO da parte dell’Unione Montana. “La sicurezza stradale e la vivibilità dei piccoli centri montani restano al centro della nostra azione amministrativa – hanno commentato durante il sopralluogo il Vicesindaco Suppo e il Consigliere Mazza –. Interventi come questo rappresentano una risposta concreta alle esigenze delle comunità locali e contribuiscono a garantire la continuità territoriale nelle valli alpine”.