Complice un sole vivido e caldo, Chivasso ha festeggiato oggi, domenica 18 febbraio, lo Storico Carnevalone, promosso e organizzato, come ormai avviene da quasi un secolo, dalla Pro loco Chivasso “L’Agricola”. Migliaia di persone, tra residenti e visitatori provenienti dai paesi viciniori, si sono riversate sulle strade del centro storico chivassese dove si è snodato il lungo corteo, guidato dal carro della Bela Tolera Simona Isnardi e dall’Abbà Marcello Sesia, al quale hanno preso parte oltre trenta carri allegorici provenienti da Santhià, da Leinì, da numerose località dal Canavese da tanti gruppi a piedi mascherati e dalle bande musicali.

“E’ un un modo unico e insostituibile per far stare insieme, in una giornata di allegria piccini e adulti” raccontano i partecipanti al carro “I tre Cioché” proveniente da Livorno Ferraris in provincia di Vercelli.

Il pomeriggio di oggi, domenica 18 febbraio, è stato caratterizzato da una pioggia di coriandoli, stelle filanti e da un’allegria liberatoria. I tre anni di pandemia da Coronavisrus sono ormai un pallido ricordo e lo Storico Carnevalone sta gradualmente tornando agli antichi splendori.

Sono stati momenti di grande allegria anche per la giovanissima Corte che accompagna la Bela Tolera e l’Abbà in questa splendida avventura che si conclude con una manifestazione carnascialesca annoverata come tra le più belle del Piemonte e folcloristiche del Piemonte.