
Pertusio: un altro gatto ferito dal criminale che spara ai felini. Salvato in estremis dal veterinario

Definire idioti coloro che sparano con le carabine ai poveri gatti è un puro eufemismo: far fuoco contro un animale indifesso è un atto criminoso. L’ennesimo episodio è accaduto la vigilia di Natale in zona Riborgo, tra i centri abitati di Valperga e Pertusio. Il gatto, di nome Scheggia, si trovava nei pressi nella casa nella quale abita con la proprietaria, quando è stato raggiunto da un proiettile alla schiena. La proprietaria lo ha subito soccorso e lo ha immediatamente trasportato dal veterinario Pierluigi Berta che ha operato il gattino.
A distanza di qualche giorno dall’intervento chirurgico il micio adesso sta lentamente migliorando. Una cosa pare certa: a giudicare dalle dimensioni e dal tipo del proiettile a sparare al povero gattino non è stato un cacciatore ma qualcuno che si diverte al tiro al bersaglio con i felini. Il veterinario ha pubblicato sul suo profilo Facebook la radiografia della schiena del gatto nel quale si vede chiaramente il contorno del proiettile che avrebbe potuto uccidere il povero animale.
“Scheggia ha un anno è stato portato qui dalla proprietaria. E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la rimozione del proiettile ed oggi ha potuto far ritorno a casa. La proprietaria farà denuncia ai carabinieri, e anche io – sottolinea nel post il dottor Berta – presenterò un esposto. Faccio i complimenti al decerebrato che ha sparato a questo gattino. Mi auguro sempre, alla fine di ogni anno, che gli imbecilli spariscano o, perlomeno, diminuiscano un poco. Ma resto deluso”.