
Pertusio: il Tar annulla l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti alla Sea. Torna la Teknoservice

Il sindaco di Pertusio Antonio Cresto dovrà forzatamente fare marcia indietro: il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere nuovamente riaffidato alla Teknoservice, indipendentemente dai giudizi sull’onerosità del servizio. Il Tar (il tribunale Amministrativo regionale) nell’accogliere il ricorso presentato dalla Teknoservice, ha di fatto annullato la determina di affidamento del servizi ambientale alla società Sea srl di Torino.
Il decreto è stato messo dal Tar in attesa di discutere il ricorso il prossimo 6 settembre. Nel frattempo dato che l’azienda effettua un servizio consortile e considerando che anche il comune di Pertusio ha firmato la convenzione con Teknoservice, questa dovrà continuare a gestire, indipendentemente dalle valutazioni di carattere economico. A settembre il Tar si pronuncerà definitivamente sulla vicenda, ma la decisione dei giudici amministrativi raffredderà gli animi di qualche sindaco si si stava decidendo di ricalcare le orme del collega Cresto.
Se il sindaco di Cuorgnè avvisa il Comune di Pertusio che non si accollerà la parte del debito Asa, Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo Canavese e portavoce della zona omogenea del Canavese Occidentale, rilascia una sintetica valutazione “politica” della vicenda: “Indipendentemente dal pronunciamento del Tar, la scelta intrapresa dal comune di Pertusio non va nella direzione della solidarietà tra comuni che è alla base dell’attività consortile. Il Canavese ha bisogno di condivisione e aggregazione, non di divisione”.