In occasione del 1° Maggio, festa dei lavoratori, emergono dati preoccupanti dalla procura di Ivrea: nel solo 2023, si contano 365 fascicoli d’inchiesta per infortuni sul lavoro, uno per ogni giorno dell’anno. Questo numero segna un incremento rispetto ai 319 casi registrati nel 2022, evidenziando una tendenza all’aumento degli incidenti lavorativi nel territorio.

La sicurezza nei luoghi di lavoro rimane una sfida critica, con un totale di 884 fascicoli d’inchiesta aperti, che includono 73 decessi e 481 lesioni colpose fino ad ottobre. I lavoratori delle ditte esterne, spesso coinvolti in subappalti, risultano essere tra le categorie più vulnerabili.

La situazione è aggravata dalla carenza di ispettori Spresal presso l’Asl To4, attualmente fermi a 23, con soli due medici disponibili. Questo deficit di personale ostacola la capacità di effettuare controlli preventivi e di promuovere le buone pratiche di sicurezza sul lavoro, nonostante le richieste insistenti dei sindacati.

La giornata odierna, dedicata ai diritti dei lavoratori, diventa così un momento di riflessione sulla necessità di rafforzare le misure di protezione per chi opera ogni giorno per il progresso della nostra società.