
Pavone, commosso addio a Gianni Pistolesi. Il giornalismo e lo sport canavesano sono in lutto

Il mondo del giornalismo e dello sport canavesano piange la scomparsa di Gianni Pistolesi, storico redattore della Sentinella del Canavese e figura di riferimento per decenni nel panorama sportivo locale. Aveva 78 anni e si è spento nelle scorse ore, lasciando un vuoto profondo non solo nella sua famiglia, ma anche in quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
La notizia della sua morte ha suscitato profondo cordoglio in tutto l’eporediese. Tanti i messaggi di affetto giunti al figlio Carlo, a testimonianza della stima e dell’affetto che Gianni aveva saputo guadagnarsi in anni di lavoro, passione e dedizione.
Pistolesi aveva collaborato con la Sentinella del Canavese fino al 2005, firmando numerosi articoli e seguendo da vicino le vicende sportive del territorio. Aveva inoltre lavorato per Radio Ivrea Canavese e ricoperto ruoli chiave come addetto stampa dell’AC Ivrea Corse e dell’Ivrea Calcio durante la storica esperienza in Serie C2. Fu anche presidente della Casa di riposo di Strambino, segno di un impegno civico che andava ben oltre i confini del giornalismo.
I funerali si terranno martedì 10 giugno alle ore 15, nella chiesa di Sant’Andrea a Pavone Canavese, suo paese d’origine e luogo in cui era profondamente radicato.
Particolarmente toccante il ricordo del Comitato Piemonte e Valle d’Aosta della Lega Nazionale Dilettanti, che in una nota lo ha descritto come “un uomo d’altri tempi, gentile e sempre con un sorriso pronto”. Gianni aveva collaborato per anni con la delegazione di Ivrea, diventando prima addetto stampa, poi collaboratore e infine segretario, ruolo nel quale si era distinto per professionalità e umanità.
«Ci mancherai, ci mancherà il tuo sorriso e quella gentilezza d’animo così rara e irrinunciabile – si legge nel comunicato –. Una perdita insanabile per il calcio eporediese, per il delegato Roberto Drago e per il giudice Mario Benni, amici di una vita».
La sua scomparsa lascia un’eredità fatta di valori, di stile e di amore per il territorio: Gianni Pistolesi non è stato solo un giornalista, ma un vero punto di riferimento per generazioni di sportivi e lettori. Un uomo che, con discrezione e passione, ha raccontato storie e costruito legami profondi. E che ora, con altrettanta discrezione, ha salutato tutti, lasciando un grande esempio e un grande vuoto.