
Pavone Canavese si prepara a tributare l’ultimo, doloroso e straziante saluto a Simone Sannelli

Sarà un giorno di profondo dolore, quello di domani, venerdì 20 giugno, quando l’intera comunità si stringerà nel silenzio e nel raccoglimento per l’ultimo saluto a Simone Sannelli, 41 anni, vittima di un drammatico incidente stradale avvenuto due settimane fa sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià.
Simone era molto più di un semplice motociclista. Era un amico, un compagno, un figlio, un fratello, un nipote. Lascia nel dolore la compagna Marzia, la mamma Alida, il papà Corrado, il fratello Andrea e la nonna Concetta, oltre a un vuoto enorme nel cuore di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e volergli bene.
Conosciuto e stimato da molti, Simone era soprannominato affettuosamente il “gigante buono” o il “bomberolo” dagli amici che condividevano con lui una passione autentica e viscerale per le due ruote. Lavorava come meccanico motociclista proprio a Pavone Canavese, un mestiere che era anche vocazione e stile di vita.
La sua passione lo aveva portato anche oltre i confini del territorio: era vicepresidente degli MC Hurricanes di Lecco, un ruolo che incarnava perfettamente il suo spirito libero e generoso. “Che il suo spirito continui a vivere nel rombo dei motori, nel vento sulla pelle, nei silenzi della strada”, scrivono commossi gli amici motociclisti. “Il suo ricordo resterà con chi ha condiviso con lui la passione, l’amicizia e ogni istante vissuto intensamente.”
Sui social, centinaia di messaggi di cordoglio continuano a scorrere in queste ore. Tra questi, il pensiero di un’amica che lo riassume con semplicità e affetto: “Ti ricorderò per sempre come un Big con un cuore tenero.”
I funerali di Simone si terranno venerdì 20 giugno alle ore 10, nella chiesa parrocchiale di Pavone Canavese. Il Santo Rosario sarà recitato la sera precedente, giovedì 19 giugno alle ore 18, sempre nella stessa chiesa.
Un’intera comunità si fermerà per abbracciare, con il silenzio e la preghiera, chi ha lasciato un’impronta profonda e gentile sulla strada della vita.