
Pavone Canavese, molestata nel camerino di un negozio da un uomo che ha cercato di filmarla

Grave episodio di molestie lunedì scorso all’interno del centro commerciale “Il Pavone”, nel negozio di abbigliamento. Una donna di 29 anni è stata sorpresa da un uomo che ha tentato di filmarla di nascosto mentre si trovava in un camerino. L’individuo, approfittando dello spazio sotto il separé, ha infilato la mano con un telefono cellulare per riprendere la scena.
La giovane stava provando alcuni capi d’abbigliamento e si era appena sfilata la gonna quando ha notato, riflessa nello specchio, una mano che reggeva un cellulare con la fotocamera accesa e rivolta verso di lei. L’immediata reazione della vittima, che ha iniziato a urlare, ha messo in fuga il responsabile. Le commesse e il personale della sicurezza, ignari inizialmente dell’accaduto, hanno tentato invano di fermarlo.
La donna, ancora molto provata dall’accaduto, è stata accompagnata in caserma dove ha sporto denuncia. I carabinieri hanno avviato un’indagine per interferenze illecite nella vita privata, un reato punibile con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Sono attualmente in corso gli accertamenti sulle immagini del sistema di videosorveglianza del centro commerciale per cercare di identificare l’autore del gesto.
Secondo la descrizione raccolta, l’uomo indossava una maglietta gialla a maniche corte, pantaloncini scuri, occhiali da sole e aveva i capelli corti e scuri. Era di statura e corporatura media e presentava una leggera zoppia.
L’episodio ha lasciato segni evidenti sul piano emotivo. La donna ha manifestato uno stato di agitazione persistente e un crescente senso di insicurezza.
La vicenda ha riacceso l’attenzione sui temi della sicurezza nei luoghi pubblici e sull’importanza di tutelare la privacy e la dignità delle persone anche in contesti ordinari come un camerino d’abbigliamento. Le indagini proseguono e chiunque abbia assistito alla scena o notato movimenti sospetti è invitato a contattare le forze dell’ordine.