
Ospedale di Ivrea: i soldi per l’ammodernamento ci sono, ma il Covid blocca i lavori. Incredibile

I lavori di ristrutturazione e ammodernamento dell’ospedale di Ivrea? Si faranno, i soldi ci sono, ma bisognerà attendere che la pandemia da Covid-19 consenta l’avvio dei cantieri. E così quello che si poteva fare tra la fine della prima ondata e l’inizio della seconda slitterà non si sa fino a quando.
È la solita storia italiana. L’annuncio è arrivato nel corso di una conferenza stampa indetta dall’Asl T04 che ha avuto luogo l’altra mattina. In sostanza il commissario straordinario per l’emergenza Covid ha dato il suo benestare per lo stanziamento degli oltre 800 mila euro necessari per realizzare il progetto di ammodernamento. Il commissario Arcuri ha di fatto sottoscritto l’accordo con le ditte che si sono aggiudicate l’appalto per eseguire i lavori per la sostituzione degli impianti, per l’ampliamento del reparto di rianimazione e la ristrutturazione del pronto soccorso.
Lo slittamento della data per l’esecuzione dei lavori ha spiegato il commissario dell’Asl T04 Luigi Vercellino è dovuto al fatto che, per effettuare i lavori, sarà necessario trasferire i pazienti altrove e in questo delicatissimo momento non è assolutamente possibile.
Dal canto suo il commissario ha ribadito che si tratta di lavori che andavano eseguiti in tempo utile ma che è necessario fare in considerazione delle condizioni in cui versa l’ospedale di Ivrea. L’unica soluzione, al momento, è quella di essere pronti non appena la pandemia rallenterà significativamente la sua inarrestabile corsa.