
Paola Gianotti: una corsa lunga 2mila chilometri per candidare la bicicletta a premio Nobel per la Pace

E’ arrivata ieri sera, dopo una pedalata lunga duemila chilometri, tra il freddo polare, dopo aver attraversato mezza Europa. L’eporediese Paola Gianotti, entrata nel guinnes dei primati per aver percorso in sella sua bicicletta il giro del mondo, ha portato a termine un’altra impresa. Dopo essere partita da Viale Sempione dove si trova la sede della Rai (alla partenza era presente il sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno che ha portato a Paola Gianotti il saluto del Canavese), in undici giorni l’atleta ha raggiunto Oslo, capitale della Norvegia per consegnare la Comitato del Premio Nobel le diecimila firme raccolte per candidare la bicicletta al premio Nobel per la Pace.
E’ stata la nota trasmissione radiofonica Radio2 Caterpillar a lanciare l’iniziativa denominata “Bike the Nobel”. Paola Gianotti ha percorso in media ogni giorno circa 180 chilometri in condizioni climatiche non proprio favorevoli. La sottoscrizione è stata consegnata nelle mani di Giorgio Novello, ambasciatore italiano a Oslo. Un’altra grande avventura che si aggiunge al ricco e prestigioso palmares dell’amata atleta eporediese.