Palazzo Canavese: un malore lo stronca mentre è solo in casa. Lo straziante addio a Erik Olivetto

Un improvviso malore ha stroncato la vita di Erik Olivetto, 52 anni, dipendente comunale di Palazzo e originario di Bienca di Chiaverano. Il tragico evento si è verificato il 27 dicembre scorso, quando l’uomo è stato trovato senza vita nella sua abitazione dalla moglie. Nonostante la tempestiva chiamata al 112 e i soccorsi dei sanitari, per Erik non c’è stato nulla da fare.

La notizia della sua scomparsa ha sconvolto e addolorato tutta la comunità eporediese, che lo ricorda come una persona gentile, disponibile e appassionata del suo lavoro. Erik Olivetto era nato a Ivrea nel 1971 e aveva lavorato per diversi anni a Cervinia come maestro di sci, prima di trasferirsi a Palazzo dove svolgeva le funzioni di cantoniere e autista di scuolabus. Era molto legato al suo paese e aveva partecipato attivamente alla riapertura della biblioteca civica, avvenuta all’inizio di dicembre, insieme ai volontari locali.

Sabato 30 dicembre si sono svolti i funerali nella chiesa parrocchiale di Palazzo, alla presenza di una folla commossa e partecipe.

A tributare l’ultimo saluto a Erik erano presenti la moglie Cinzia, la figlia Natalie con Fabrizio, i genitori Giancarla e Arturo, il fratello Cristian con Luisa, le nipoti Lara con Matteo e Cristina, il suocero Giuseppe e il cognato Diego, oltre a parenti, amici e colleghi.