
Ozegna: intossicato dalle esalazioni della caldaia. Noto imprenditore è grave in ospedale a Ivrea

E’ gravi condizioni di salute all’ospedale di Ivrea, l’imprenditore C. C. 36 anni, a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio causato dal malfunzionamento della caldaia che si trova nell’alloggio in cui dormiva. E’ successo nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 gennaio a Ozegna. A scoprirlo esanime nel letto sono stati gli anziani nonni che abitano al piano terra della villetta alla periferia di Ozegna, quando lo hanno chiamato per svegliarlo.
Quando si sono resi conto che il nipote non rispondeva e si sono recati al piano superiore hanno immediatamente chiamato il 118: sul luogo sono immediatamente accorsi il personale sanitario del soccorso avanzato e i vigili del fuoco del distaccamento di Ivrea. Dopo i primi accertamenti l’imprenditore è stato trasportato a sirene spiegate al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea.
L’impianto di riscaldamento e la caldaia sono stati accuratamente esaminati dai tecnici dello Spresal dell’Asl T04 di Ivrea-Ciriè-Chivasso. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Agliè.