
OZEGNA: E’ DEL GEOMETRA PICCONE, IL CADAVERE RITROVATO SULLA PROVINCIALE
Il cadavere ritrovato questa mattina sul ciglio della strada provinciale San Giorgio Ozegna è quello del geometra Daniele Flavio Piccone, 50 anni, residente in frazione Spineto di Castellamonte. La mattina di domenica 21 agosto era uscito di buon’ora per effettuare la consueta pedalata ma, giunto alla rotonda situata all’ingresso di Ozegna sarebbe caduto battendo violentemente la testa. L’uomo era sposato e padre di una bimba di dieci anni.
A scoprire il cadavere è stato poco prima delle sette del mattino, un automobilista diretto al Ceresole Reale e che ha lanciato l’allarme. I sanitari della Croce Rossa non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del professionista. I carabinieri della stazione di Agliè, San Giorgio Canavese e del Nucleo Operativo della compagnia di Ivrea stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. La bicicletta da corsa che il geometra usava abitualmente per le sue corse mattutine (trovata a pochi metri dal corpo) è risultata integra: una circostanza che escluderebbe l’investimento ad opera di un pirata della strada.
In questo momento l’ipotesi più accreditata sarebbe quella del malore, così improvviso e fulminante che non ha consentito alla vittima di raggiungere la vicina stazione di servizio Eni di Ozegna dove avrebbe potuto ricevere soccorso. Disagi anche per la circolazione che di domenica mattina è piuttosto intenso. La strada provinciale è rimasta chiusa per circa tre ore. Le auto in transito sono state dirottate verso l’autostrada A5, che collega Torino ad Aosta. La salma è stata composta nelle camere mortuarie dell’ospedale di Cuorgnè.
Domani toccherà al magistrato di turno decidere se disporre l’autopsia sul cadavere dell’uomo.