
Ivrea, Rianimazione e reparti Covid senza ossigeno per quasi 2 ore. Sfiorata la tragedia

Quasi due ore senza ossigeno: protagonisti del grave inconveniente i pazienti ricoverati nel reparto di rianimazione e in tutti i reparti Covid dell’ospedale di Ivrea. È accaduto nella giornata di ieri, mercoledì 18 novembre tra le 19,00 e le 20,45. L’emergenza è stata affrontata dagli operatori sanitari che hanno fatti ricorso alle bombole di ossigeno quando si sono resi conto che l’impianto centralizzato di erogazione dell’ossigeno era andato in tilt.
L’intervento dei tecnici avrebbe evidenziato un possibile guasto che ha originato l’interruzione del flusso di ossigeno. Un inconveniente che, assicura l’Asl T04 non si ripeterà più. L’immediato intervento degli operatori sanitari ha scongiurato il pericolo che si potesse sfiorare la tragedia.
Sulla vicenda interviene Giuseppe Summa, segretario territoriale del Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche: “Una situazione di gravità inaudita che ha messo in grave difficoltà tutto il personale e che speriamo abbia trovato una veloce soluzione. Certo è che mentre si continua a parlare di un ospedale che andrebbe ricostruito come da anni sollecitiamo, succedono episodi come quello di ieri che mettono a rischio l’operato dei sanitari e soprattutto salute dei cittadini”.