
Operata alla testa la bimba due mesi rimasta orfana nel terribile incidente sulla Torino-Milano

E’ stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico alla testa la bimba marocchina di due mesi che è sopravvissuta al terribile incidente stradale nel quale sono morti sul colpo i genitori. Un Tir, alla cui guida di trovava un autista slovacco di 63 anni completamente ubriaco era piombato a tutta velocità nel casello autostradale di Rondissone della Torino-Milano, travolgendo e trascinando la Fiat Idea nella quale viaggiavano due cittadini di origine marocchina e i tre figli che sono miracolosamente scampati alla tragedia.
All’ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino si trovano ricoverati la sorella più grande (8 anni) della bimba operata e il fratellino di tre anni. I medici hanno deciso di effettuare il delicato intervento chirurgico per ridurre la pressione sul cervello causata dal trauma cranico. Tra i bimbi rimasti dolorosamente orfani, la piccola è la più grave, anche se i medici sono cautamente ottimisti. L’altra sorella e il fratellino stanno decisamente meglio anche se, al momento, rimangono in reparto sotto stretta osservazione medica. L
’intervento chirurgico è perfettamente riuscito. Lo scorso mercoledì il medico legale ha effettuato l’autopsia disposta dai magistrati sul corpo dei genitori dei tre bimbi: El Mostafà Chouifi e la moglie Nora Rharif di rispettivamente di 39 e 30 anni. Sull’incidente la procura di Ivrea sta ancora indagando.
Il camionista ubriaco si trova in carcere e rischia una condanna da dieci a diciott’anni di carcere per omicidio stradale.