
Omicidio Rosboch: i Ris di Parma passano al setaccio le auto di Obert, Gabriele e della madre Caterina

Gli specialisti dei carabinieri appartenenti al Ris di Parma stanno passando al setaccio la Renault Twingo e la Mini Cooper appartenenti a Roberto Obert, 54 anni, di Forno Canavese, accusato di concorso in omicidio volontario e di occultamento di cadavere insieme all’amico-amante Gabriele Defilippi. Le due auto sono attualmente custodite in una concessionaria d’auto che si trova a Cuorgnè. I carabinieri hanno subito iniziato le ricerche di elementi utili al prosieguo della complessa indagine relativa alla morte di Gloria Rosboch, uccisa lo scorso 13 gennaio e poi gettata senza alcuno scrupolo in pozzo di decantazione del percolato dell’ex discarica situata tra i comuni di Rivara e Pertusio.
Ma il lavoro dei Ris, il reparto scientifico dell’Arma, non è finito qui: saranno sottoposte ad accurati rilievi anche la Fiat Cinquecento di Gabriele, appositamente incidentata nel tentativo di crearsi un alibi e la Lancia Ypsilon della madre, Caterina Abbatista che si trova in carcere con i medesimi capi d’accusa del figlio e di Obert. In seguito saranno passati al setaccio anche gli appartamenti i Obert a Forno Canavese e dei Defilippi a Castellamonte e Gassino Torinese. L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando prosegue senza lasciare nulla al caso.