
Omicidio Pomatto a Rivarolo: la Corte d’Appello cancella l’ergastolo a Mario Perri

Era stato condannato all’ergastolo con l’accusa di aver ucciso a sangue freddo l’ex panettiere di Feletto Pierpaolo Pomatto, 66 anni, ma i giudici della Corte d’Appello di Torino ha ribaltato la sentenza di primo grado riducendo la pena comminata a Mario Perri, 57 anni, residente a Rivarolo Canavese a 20 anni di reclusione. La pena è divenuta definitiva perchè la procura non ha interposto ricorso in Cassazione.
La condanna è stata riconsiderata perchè cassando l’accusa di rapina, sono venute meno le aggravanti che pesano sul capo d’imputazione. Il collegio giudicante della Corte d’Appello di Torino ha preso in considerazione le circostanza attenuanti nell’emettere la nuova sentenza di condanna. Per Mario Perri, dunque, l’uscita dal carcere ritorna ad essere una possibilità concreta.
Pierpaolo Pomatto fu uscciso con un colpo di pistola sparato alla nuca nella sera del 16 gennaio 2016 nelle campagne della frazione Vesignano di Rivarolo Canavese. Fu l’attento esame dei tabulati telefonici a incastrare Mario Perri che, dopo settimane di assoluta negazione, davanti al giudice per le indagini prelimari, confessò di aver materialmente commesso il delitto sostendo di aver sparato a Pomatto per difendersi da un’aggressione.
Una motivazione che, allora, non gli aveva risparmiato l’ergastolo.