
Oglianico, maxi-bolletta Enel da oltre 7mila euro. Il rifugio per animali rischia la chiusura

Oglianico, maxi-bolletta Enel da oltre 7mila euro. Il rifugio per animali rischia la chiusura
Il rifugio per animali rischia la chiusura. Il motivo? Una stratosferica bolletta dell’energia elettrica che l’associazione non profit non riesce a pagare. Succede alla “Quercia Rossa”, la struttura che da anni accoglie e cura gli animali che hanno bisogno di tutela e che si trova in frazione San Francesco Benne di Oglianico e che, inaspettatamente deve fare i conti con una vera e propria stangata economica.
A ufficializzare la notizia è stata proprio l’associazione sui social con la pubblicazione di un accorato post: “Non è nostra abitudine chiedere aiuto ma questa volta non possiamo farne a meno. Abbiamo ricevuto una bolletta Enel stratosferica, 17.311,92 euro. Dopo vari reclami siamo riusciti ad ottenere uno stralcio di circa 10 mila euro ma rimane da pagare un importo considerevole di .7383,38 euro. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, l’Enel ha già minacciato il distacco della corrente e da soli non ce la potremo mai fare”.
“Il rifugio è a rischio chiusura se non riusciamo a pagare questo enorme debito, dovuto ai ricalcoli Enel degli anni passati. Vi preghiamo di aiutarci, anche con piccole somme, tante gocce formano il mare e i nostri ospiti ve ne saranno grati – aggiungono i membri del sodalizio -. Ricordiamo che le donazioni tracciabili sono detraibili secondo le norme di legge. Grazie di cuore a chi ci aiuterà da tutti noi della Quercia Rossa”.
Tutti coloro che abbiano intenzione di aiutare la “Quercia Rossa” con una donazione, questi sono gli estremi: La Quercia Rossa: Iban IT82A0326801006052768233710 – Paypal laquerciarossa@virgilio.it