
Oglianico, il Covid ferma la festa di Sant’Antonio Abate. La benedizione di trattori e animali slitta al 2022

Slitterà di un anno la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate, patrono dei coltivatori della terra la cui celebrazione era prevista a Oglianico il prossimo 17 gennaio 2021. Una decisione forzata, causata dall’incalzare della pandemia da Coronavirus. “A causa dell’attuale pandemia e delle disposizioni emanate in sede governativa – si legge nella locandina comparsa in paese – siamo purtroppo nella condizione di rinviare i festeggiamenti del nostro Santo Patrono dei coltivatori della terra al prossimo gennaio 2022”.
Niente benedizione degli animali e dei mezzi agricoli che si svolge di solito nella piazza antistante l’antico Ricetto di Oglianico e niente anche il pranzo che conclude una giornata dedicata alla fatica profusa nei campi e alla festa di Sant’Antonio Abate.
È comunque prevista la funzione religiosa per la giornata del 17 gennaio alle ore 10,00 presso la chiesa parrocchiale di Oglianico.