
Assunzioni in Comune, raccolta rifiuti, scuola. Il sindaco Rostagno: “Rivarolo riparte”
Il sindaco Albero Rostagno non nutre dubbi di sorta: a Rivarolo il commercio, spina dorsale dell’economia locale, seppur con qualche distinguo, ha retto discretamente alla crisi causata dal Coronavirus. “I commercianti rivarolesi sono stati bravi a reinventarsi nel post Covid estivo, altrettanto faranno in autunno, per contrastare e battere la crisi – dichiara il primo cittadino -. L’amministrazione comunale ha lavorato e sta lavorando per favorire le attività commerciali cittadine, concedendo anche spazi esterni gratuiti”.
E che dire di quello che viene definito il “Patto di solidarietà?”. Nelle prossime settimane è intenzione del sindaco di convocare i proprietari dei locali commerciali sfitti per proporre loro un “patto di solidarietà” tra cittadini che consenta di calmierare i canoni d’affitto per favorire la riapertura dei negozi e delle attività commerciali oggi chiuse.
Nuovi assunti in Comune
In autunno si arriverà alla fase finale del bando di gara per la raccolta dei rifiuti del territorio dell’Alto Canavese. L’obiettivo è quello del miglioramento del servizio senza un aumento dei costi. Nei prossimi mesi si concluderanno i concorsi per l’assunzione di personale comunale, in sostituzione di dipendenti andati in pensione. “Avremo così due nuovi vigili ed un cantoniere, oltre ad un impiegato tecnico – conclude Alberto Rostagno -. In autunno potremo finalmente vedere concluso il parco urbano sorto nel sito delle vecchie scuole elementari e partiranno alcuni progetti per la scuola media e per le attività sportive.
Il rilancio dell’economia di Rivarolo non può non passare dal rilancio dell’intera economia canavesana spiega il sindaco. È necessario fare sinergia con l’intero territorio a tutti i livelli, coinvolgendo i portatori di interessi “senza dimenticare che oggi, l’agricoltura e l’allevamento, insieme all’enogastronomia e al turismo, possono diventare il volano economico del nostro Canavese. Per poter rilanciare Rivarolo e il Canavese dobbiamo crederci, sbloccando il lockdown che è dentro di noi”.