
Nove licenziamenti alla Newfren di Ciriè. I sindacati: “Si ricorra alla cassa integrazione”

Quello del prossimo martedì 19 giugno potrebbe essere l’incontro decisivo per il futuro dei 9 dipendenti in esubero della ditta Newfren Srl di via Sandro Pertini nella zona industriale. Martedì 5 e giovedì 14 giugno si sono svolti incontri congiunti tra le organizzazioni sindacali e la propietà nella sede dell’Amma di Torino. In tutte due gl’incontri non si è giunti ad un comune accordo sulla gestione degli esuberi. La Newfren è un’azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di frizioni e freni per autoveicoli. Circa tre settimane or sono l’azienda aveva preanunciato il licenziamento di 9 dei 30 dipendenti che occupa.
Martedì 19 giugno, nel terzo incontro tra i vertici della società e i funzionari Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil, si deciderà probabilmente il futuro degli esuberi. I dipendenti interessati dal paventato licenziamento stanno vivendo giorni di autentica ansia e preoccupazione. I sindacati hanno proposto all Newfren di richiedere il ricorso agli ammortizzatori sociali. Una proposta sulla quale l’azienda sta riflettendo. I funzionari delle organizzazioni sindacali auspicano che si possa triovare una soluzione condivisa in grado di garantire il futuro dei lavoratori in bilico.
E c’è di più: ricorrere al licenziamento collettivo nei confronti di persone che hanno dai 15 ai 25 anni di anzianità. Per la Uilm -Uil una cosa è certa: non firmerà nessun corrodo per preveda anche un solo licenziamento. In questi giorni si spera per il meglio.