
Nella notte di Halloween bande di vandali danneggiano il centro storico di Settimo Torinese

La paura non è stata scatenata dalle maschere spaventose indossate dai partecipanti alle tante feste che hanno caratterizzato la notte di Halloween: a Settimo Torinese a scatenare la paura dei residenti della centralissima via Italia, fiore all’occhiello architettonico della città, è stato un gruppo di giovani vandali scatenati. Centinaia i commenti comparsi su facebook e che condannano l’episodio di teppismo: non solo di politici ma di tanti e tanti cittadini che puntano il dito sulla carenza di sicurezza.
Sta di fatto che i vandali ne hanno fatte di cotte e di crude: cestini dell’immondizia sradicati, cassonetti dati alle fiamme, fioriere rovesciate, specchietti delle auto divelti e vetri infranti. Insomma, una notte di straordinaria follia che non solo ha svegliato in piena notte chi abita nella bomboniera della città che si accinge a candidarsi quale capitale della cultura italiana per il 2017. Non c’è zona del centro storico che sia stato risparmiato dalla furia incontrollata di alcuni gruppi di ragazzi: i carabinieri hanno identificato nella notte della violenza una decina di ragazzini che si erano accaniti contro una panchina e sono stati portati in caserma.
Il sistema di videosorveglianza ha registrato ogni singolo momento del raid teppistico che ha avuto luogo nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre: i filmati sono stati acquisiti dai carabinieri della tenenza di Settimo e le immagini hanno consentito già di identificare alcuni dei responsabili dello scempio compiuto in centro città. Il sindaco Fabrizio Puppo sottolinea che non si tratta di profughi come qualcuno aveva già immaginato anche perché a Settimo, al Centro Fenoglio della Croce Rossa, è stato istituito il primo e unico hub d’Italia per l’accoglienza dei migranti. Il primo cittadino parla di scapestrati, di vandali, di adolescenti alla ricerca di emozioni. E assicura che la punizione, per loro, dovrà essere esemplare anche perché non molto tempo fa l’amministrazione comunale aveva investito 800 mila euro per l’arredo urbano.