
Nascondevano armi della Prima Guerra Mondiale: arrestati a Busano due fratelli agricoltori

Custodivano in un casolare di campagna una pistola e un moschetto risalenti alla Prima Guerra Mondiale, senza averne denunciato il ritrovamento. E così di due fratelli di 44 e 40 anni sono finiti nei guai. È accaduto nei giorni scorsi a Busano. I due fratelli avevano trovato le armi ben avvolte in sacchetto, alla periferia del paese, mentre stavano preparando i campi alla successiva semina.
I carabinieri delle stazioni di Leinì e Rivara hanno rinvenuto, in un deposito agricolo, una rivoltella marca Mida calibro 10 e un moschetto Carcano calibro 6,5, che seppure risalenti a oltre 70 anni, erano perfettamente funzionanti e non risultavano censiti nelle banche dati.
I due agricoltori sono stati posti agli arresti domiciliari e in attesa di essere processati per direttissima al Tribunale di Ivrea. Le armi verranno inviate al Ris di Parma per verificare, come accade in questi casi, siano eventualmente state utilizzate per commettere reati.