“Venerdì mattina sono stato con l’ufficio tecnico in sopralluogo in frazione Pogliani di Montanaro (al confine con Chivasso), dove viveva Simona Pivetta – dichiara il sindaco Giovanni Ponchia -. Ho visto il grave stato di rovina della sua abitazione, arsa dalle fiamme. Si pensava in una sua guarigione. Purtroppo non è stato così. Tuttavia, la cosa che più mi fa indignare è quanto ho saputo dai nostri vigili del fuoco volontari di Montanaro.”

Il sindaco fa appello alle autorità competenti, incluso il Comando dei vigili del fuoco di Torino e il presidente della Regione Piemonte, chiedendo un intervento immediato per fornire mezzi adeguati ai pompieri volontari.

“Noi abbiamo investito molto come Comune nella nuova caserma in strada Vallo, ristrutturando appositamente l’ex magazzino comunale. Ebbene, i nostri VVF sono privi di mezzi adeguati per lo spegnimento di incendi importanti. Nonostante questo, ai Pogliani sono arrivati per primi e hanno subito tentato di spegnere l’incendio con il piccolo mezzo da 300 litri – continua il primo cittadino -. Ora vorrei fare un appello al Comando VVF di Torino, ai politici rappresentanti locali, al Presidente della Regione: siamo in grado di ridare almeno un mezzo adeguato alla nuova caserma dei VVF di Montanaro? Grazie per chiunque ci voglia aiutare per il raggiungimento della causa”.

La tragedia di Montanaro evidenzia la necessità di un intervento urgente per garantire la sicurezza della comunità e il benessere dei suoi abitanti.

Simona Pivetta aveva 72 anni ed è deceduta all’ospedale Cto di Torino a causa della gravi ustioni riportate nell’incendio della sua abitazione. Il marito è ancora rivoerato con una prognosi di 120 giorni.