
Montalenghe: bandite due borse di studio dedicate alla memoria di Leone Stragiotti

Due borse di studio dedicate alle memoria di altrettanti benefattori del paese. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Montalenghe, presieduta dal sindaco Valerio Grosso, che ha deliberato, in accodo con la commissione Stragiotti. La decisione è stata assunta per dare corpo alle volontà testamentarie del defunto Leone Stragiotti il quale aveva espressamente richiesto di devolvere ogni anno la somma di 3mila 100 euro in borse di studio destinate a quegli studenti, residenti in paese, che hanno intenzione di proseguire negli studi universitari. Le due borse di studio, che sono recentemente state bandite, portano il nome del benefattore e della moglie Francesco Fiorina.
Ognuna delle due borse di studio ammonta a 1.550 euro e al bando possono partecipare gli studenti che hanno sostenuto quest’anno l’esame di maturità e che intendono iscriversi all’università. Lo stesso dicasi per coloro che hanno già frequentato il biennio universitario e intendono proseguire gli studi. Al bando possono partecipare soltanto gli studenti montalenghesi e per l’assegnazione la commissione seguirà criteri economici e di di merito: in quest’ultimo caso ci si baserà sulla valutazione del voto finale ottenuto all’esame di maturità o alla media dei voti degli esami universitari sostenuti. I bandi scadono il prossimo 30 settembre.