
Meteo Canavese: il caldo africano innalza le temperature e torna l’afa. Zero termico a 5mila metri

Torna di nuovo l’alta pressione dal Nord Africa e più precisamente dall’entroterra algerino. E con essa la colonnina del mercurio registra un brusco innalzamento delle temperature e dell’umidità dell’aria. Piemonte e Canavese ritornano nella morsa del caldo torrido. E non è un eufemismo. La bolla d’aria africana ha anche innalzato la soglia dello zero termico: la stazione dell’Arpa piemontese, realizzata nei pressi della celebre capanna Margherita quota 4mila 650 metri ha registrato +0,7% gradi centigradi mentre in Val d’Aosta al Col Major del massiccio del Monte Bianco, a 4.750 metri di quota, per la prima volta gli strumenti hanno segnalato una temperatura di + 1,8 °C. Un record negativo che la dice lunga sugli effetti provocati dal gran caldo africano.
A Torino e in Canavese vige l’allerta meteo: le fasce della popolazione maggiormente a rischio sono quelle dei bambini e degli anziani. Il pericolo è reale e sia l’azienda sanitaria che alcuni comuni hanno iniziato a distribuire opuscoli riguardanti le precauzioni da adottare: evitare di uscire nelle ore più calde, evitare di svolgere attività fisica nelle ore in cui sole è più cocente, mangiare molta insalata e frutta, bere molta acqua possibilmente non fredda e regolare l’aria condizionata in modo che non lo sbalzo termico tra la temperatura esterna e quella interna non superi i sei gradi centigradi. Gli effetti causati dalla corrente nordafricana si notano anche in pianura che è esposta a correnti asciutte che, al momento, limitano l’afa e la conseguente maggiore percezione del calore. Magra consolazione perché le previsioni per i prossimi giorni non sono delle più rosee: da domani la temperatura è destinata ad alzarsi fino a raggiungere i 37-39 °C e aumento del tasso d’umidità nell’aria.
Giovedì l’altra pressione è destinata a indebolirsi sulla Francia e sulle Alpi, con temperature in calo in quota che determineranno la formazione dei primi temporali nelle vallate. In pianura soltanto venerdì alcuni rovesci attenueranno la calura ma, purtroppo, causeranno altra afa.