
Meteo: caldo rovente e afa fino a Ferragosto. Possibili nubifragi causati dall’aria calda e umida

Un caldo infernale: è quello che ha portato con sè l’anticiclone africano che giunge dalle regioni sahariane. L’aumento della temperatura dell’aria e dell’afa, dovuta all’innalzamanto del tasso diumidità nell’aria, proseguirà fino a Ferragosto anche se dalla metà della prossima settimana, a partire da mercoledì 8 agosto, il picco del caldo inizierà a scendere gradualmente.
Tra l’altro, nel fine settimana, è previsto l’arrivo di improvvisi e forti temporali nelle zone pianeggianti del Piemonte, Canavese compreso, che potrebbero originare devastanti “bombe d’acqua”. In ogni caso al Centro Nord sono attese, nei prossimi giorni, punte di calore che si attesteranno intorno ai 35-36 gradi centigradi. Sarà l’afa a farla da padrona e determinerà la percezione superiore della temperatura reale.
In ultimo, la presenza di aria calda e umida, non esclude locali nubifragi, improvvise raffiche di vento e violente grandinate.