
Mercoledì l’interrogatorio dell’ Abbatista. Avviso di garanzia per la telefonista Efisia Rossignoli

Avrà luogo alle 9,30 di mercoledì l’interrogatorio di Caterina Abbatista, 49 anni, madre di Gabriele Defilippi, in carcere con l’accusa di concorso in omicidio e, con ogni probabilità, in procura a Ivrea si svolgerà il prossimo giovedì l’atteso faccia a faccia tra Gabriele e il complice-amante Roberto Obert, 54 anni, di Forno. A tutt’oggi i due continuano ad accusarsi a vicenda sull’omicidio della professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch, uccisa il 13 gennaio, dopo essere stata truffata di 187 mila euro.
Le indagini proseguono: lo dimostra il fatto che la procura ha emesso quattro avvisi di garanzia, tre destinati a coloro che si trovano in carcere per la morte di Gloria Rosboch (Gabriele Defilippi, Roberto Obert e Caterina Abbatista) e il quarto riguarda Efisia Rossignoli, la 45enne di San Giorgio Canavese, che si finse direttrice di banca e che telefonò a Gloria per rassicurarla sulla bontà dell’ipotetico investimento dei suoi risparmi. La donna (rappresentata dall’avvocato Ferdinando Ferrero), amante (per sua stessa ammissione) del bel tenebroso Gabriele Defilippi, è già stata indagata per la truffa da 187 mila euro.
Il provvedimento consentirà al consulente nominato dal legale di Efisia Rossignoli, di poter assistere agli accertamenti irripetibili che gli specialisti del Ris compiranno, su disposizione del procuratore capo Giuseppe Ferrando, nella mattinata di mercoledì, sulla Renault Twingo di proprietà di Roberto Obert. La stessa auto usata per trasportare il cadavere della professoressa di sostegno nell’ex discarica di Rivara dove è stata poi strangolata. L’indagata dovrà anche spiegare, tra l’altro per quale motivo, quel tragico 13 gennaio, ha effettuato ben undici telefonate a Gabriele Defilippi.
Stefano Caniglia, l’avvocato della famiglia Rosboch, mette le mani avanti e chiede il sequestro dei beni nella disponibilità di Gabriele e della madre Caterina, in vista della richiesta di un sostanzioso risarcimento relativo a tutti gli aspetti legati alla morte dell’insegnante.