
Mercenasco: fermati due romeni e un moldavo per furto, ricettazione e possesso di grimaldelli

Arriva la Pasqua e i carabinieri della Compagnia di Ivrea intensificano i controlli finalizzati al contrasto della criminalità. Un’attività capillare che sta facendo risultare i primi risultati positivi. I carabinieri della stazione di Strambino hanno fermato l’altro giorno un romeni di 57 anni, ufficialmente disoccupato che, in pieno giorno si aggirava per le vie di Mercenasco a bordo di una Lancia Ypsilon in compagnia di un altro romeno e di un moldavo.
Irimita Constantin, questo è il nome, è stato fermato perchè i suoi continui spostamenti nelle vie del paese avevano suscitato più di un sospetto. Dai controlli effettuati dai militari è risultato che l’auto era stata rubata nella notte tra il 22 e il 23 gennaio scorsi a Torino. In seguito ad un’accurata perquisizione nell’automezzo sono stati trovati guanti da lavoro e scalpello. Il conducente è ritenuto autore del furto della macchina e, dopo essere stato accompagnato nella caserma di Strambino, gli uomini dell’Arma hanno eseguito alcuni accertamenti. L’uomo è stato sottoposto a fermo giudiziario. Il Gip di Ivrea ha convalidato il fermo e per il romeno, che aveva fornito ai carabinieri false generalità, si soino spalancate le porte del carcere di Ivrea.
Nei suoi confronti è scattata anche una denuncia per false attestazioni a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e guida senza patente. I suoi due compagni, V.T. di 45 anni e I.M. di 32 anni, entrambi disoccupati sono risultati già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati alla procura eporediese per ricettazione. L’auto rubata è stata restituita al legittimo proprietario che aveva, a suo tempo, sporto denuncia. L’attività di controllo dei carabinieri proseguono senza soste su tutto il territorio alto-canavesano.