
Mazzè: un giovane picchia il padre. Accusato di maltrattamenti e lesioni è finito in carcere

L’accusa è di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Per questa ragione un ragazzo di 24 anni, residente a Mazzè è stato arrestato dai carabinieri in seguito a un’inchiesta coordinata dalla procura di Ivrea. Il giovane avrebbe picchiato il padre il 25 gennaio scorso. Dopo aver subito i maltrattamenti del figlio, l’uomo non aveva sporto denuncia, ma era stato costretto, a causa delle lesioni riportate, a recarsi presso il pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso dove i medici gli avevano riscontrato contusioni e ferite giudicate guaribili in trenta giorni.
I sanitari hanno seguito il protocollo e hanno segnalato l’episodio alla Compagnia dei carabinieri di Chivasso. Sembra, tra l’altro che l’uomo fosse stato colpito con un oggetto metallico. Le procura eporediese ha dato il via alle indagini che avrebbero accertato la relazione conflittuale all’interno della famiglia. L’arrestato, forse per far valere le proprie ragioni non avrebbe esitato a ricorrere alla violenza per far valere le proprie ragioni. Pare che questo non sia il primo episodio. Episodi sul quale stanno indagando gli uomini dell’Arma.
Ad una prima ricostruzione dei fatti sembra che il giovane aggressore soffra di alcuni problemi di salute. L’altra mattina i carabinieri si sono presentati, su disposizione del Gip, presso l’abitazione del giovane e lo hanno arrestato. Il giovane si trova attualmente in carcere a Ivrea.