
Mappano: l’ordinanza sul “coprifuoco” firmata dal sindaco non piace e parte una petizione popolare

Francesco Grassi, primo sindaco del neonato comune di Mappano è ancora in villeggiatura, ma chi è rimasto in città, sta promuovendo una petizione che mira all’abolizione delle ordinanze che hanno di fatto instaurato una sorte di “coprifuoco” serale che vieta di passeggiare nei parchi dopo le 23,00 e girare per le piazze se non accompagnati. L’opposizione e i comitati spontanei di cittadini, che nonostante la canicola estiva sono più che mai attivi, non hanno compreso e neanche evidentemente apprezzato quella è stata la prima azione compiuta dal neo sindaco.
A giudizio di ha promosso la petizione Mappano che adesso conta circa 7mila abitanti è un comune che gode di una buona qualità di vita, dove le famiglie possono vivere tranquille e dove, sopratutto, il clima da “paese” consente di facilitare le relazioni interpersonali.
In sostanza: l’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Grassi è, a giudizio degli oppositori non è soltanto inutile perchè non sussistono le condizione per limitare la libertà individuale dei cittadini nelle ore serale ma perchè penalizzerebbe la spinta costruttiva e propositiva necessaria per risolvere i tanti problemi che il neo comune deve affrontare.
E ancora; si vuole garantire una maggiore sicurezza i cittadini? Invece dell’ordinanza, si sostiene, l’amministrazione comunale si adoperi per avere a disposizione un congruo numero di vigili urbani che possano perseguire eventuali violazioni. Ma il “coprifuoco” non è affatto necessario.