
Maltempo nell’Eporediese: allagamenti, frane ed evacuazioni. Chiusa l’autostrada tra Quincinetto e Ivrea

Maltempo nell’Eporediese: allagamenti, frane ed evacuazioni. Chiusa l’autostrada tra Quincinetto e Ivrea
Notte da incubo e mattinata drammatica nell’Eporediese, dove il maltempo continua a flagellare il territorio senza dare segnali di tregua. Giovedì 17 aprile, nella tarda mattinata, è stato chiuso il tratto autostradale tra Quincinetto e Ivrea. Contestualmente, sono in corso i lavori per il montaggio delle paratie mobili, nel tentativo di contenere l’emergenza allagamenti.
A Banchette d’Ivrea la situazione è particolarmente critica: nel sottopasso tra Banchette e Fiorano, l’acqua ha raggiunto un’altezza di 3,5 metri. Durante tutta la notte, Vigili del fuoco e Protezione Civile sono intervenuti in numerose località per smottamenti, alberi pericolanti e per l’evacuazione di abitazioni minacciate da frane o infiltrazioni.
A Chiaverano è stata firmata un’ordinanza di sgombero cautelativo per diverse zone a rischio idrogeologico, tra cui Giordana, Bedria, Vicaria, Terrico Sopra, Terrico Sotto, Serra, Riva e Zuin. A Lessolo, la Dora Baltea è esondata: chiusa la strada provinciale 69 tra Lessolo e Fiorano. A Pont Canavese si segnala una frana, mentre a Cuorgnè il Comune ha lanciato l’allarme per la rotonda di Priacco, vicino al cimitero, dove l’acqua scorre copiosa: “Procedere a passo d’uomo”.
Anche a Strambino la situazione è stata drammatica: nel pomeriggio di mercoledì 16 aprile, due uomini sono stati salvati dai Vigili del fuoco a Cerone, dove il torrente Chiusella è uscito dagli argini. L’auto su cui viaggiavano era stata trascinata dalla corrente sotto un ponte ferroviario.
A Ivrea la Dora fa paura: già avvisati i residenti di via delle Rocchette e si teme l’esondazione. Criticità anche in porta Aosta, piazza del Mercato, corso Vercelli (zona Penny), via Lago San Michele, porta Torino e Bellavista. Annullato il raduno interregionale dell’Ivrea Canoa Club, con la rimozione delle porte dal canale.
La Protezione Civile è in stato di allerta da ore anche a Banchette, dove si è provveduto alla chiusura della chiavica per evitare allagamenti nei garage e scantinati dei palazzi Marega.
Le previsioni dell’Arpa Piemonte non lasciano spazio all’ottimismo: è stata emessa un’allerta rossa per rischio idrogeologico nelle vallate nordoccidentali, in particolare in Valchiusella e Valli Orco. L’allerta è arancione su gran parte del territorio regionale, anche per rischio valanghe lungo l’arco alpino dalle Cozie alle Lepontine.
Si prevede il superamento della soglia di guardia per numerosi affluenti del Po, tra cui Orco, Stura di Lanzo e Dora Riparia. Il Tanaro raggiungerà la criticità moderata entro la giornata. Sulle Alpi sono attese nevicate abbondanti oltre i 2.300 metri, con accumuli superiori ai 150 cm. Il pericolo valanghe salirà a livello 4-forte, localmente anche 5-molto forte in alta quota, con possibili ripercussioni sulla viabilità.
Intanto, l’intera regione resta sotto stretta sorveglianza. “Limitate gli spostamenti, restate in casa”, è l’invito delle autorità locali, mentre i volontari continuano senza sosta il lavoro di soccorso e messa in sicurezza.